Di Jesse – Le Café Américain
Le azioni sono calate fortemente, dopo le vendite realizzate alle fine del trimestre, nonostante un clima economico relativamente favorevole. I metalli preziosi hanno lasciato la loro posizione sovravenduta, insieme a l’oro.
I depositi d’oro dal Comex hanno registrato poche attività e qualche trader ha richiesto la consegna fisica dei propri metalli preziosi.
Ultimamente ho spiegato che tutti i possessori di contratti a termine, che richiedono la consegna dei loro metalli preziosi, non riusciranno sempre ad ottenere fisicamente questi metalli. Anzi, se riescono ad ottenerla, ciò non si riflette subito sui rapporti dei depositi dal Comex perché anche se l’oro cambia titolo, può darsi che non sia stato spostato oppure che lo status non sia modificato subito. Potrebbe esistere uno scarto, ossia un assenza totale di reazione.
Come dico sempre, la fissazione del prezzo dell’oro e dell’argento da parte del Comex rappresenta semplicemente la coda che viene agitata dal solito cane. Si tratta solo della coda che si muove, più facile da vedere.
L’oro si sposta da ovest verso est e l’idea globale che abbiamo del mercato conferma le dimensioni di questo flusso. Penso che capiamo perché si muove, perché un vento di cambiamento soffia sulle valute internazionali.
È chiaro che le tensioni internazionali si moltiplicano, e che alcune delle più recenti trasformazioni sul mercato dell’oro « potrebbero » essere legate ad una corsa verso un attivo di protezione contro l’inflazione oppure ad un’offerta limitata sui mercati, dove le riserve fisiche hanno un ruolo importante.
Ecco la situazione che si sta sviluppando ora e dobbiamo osservarla con cura, cercando di non ipotizzare troppo quello che potrebbe e non potrebbe succedere. Tuttavia ho un’idea del motivo per cui le cose cambino e quale sarà l’evoluzione a lungo termine.
Fonte: 24hGold.com